Max Stirner - Pillole filosofiche XX
Der Mammon der Erde und der Gott des
Himmels fordern beide genau denselben Grad der – Selbstverleugnung. Der
Niedrige wie der Erhabene langen nach einem »Gute«, jener nach dem
materiellen, dieser nach dem ideellen, dem sogenannten »höchsten Gute«,
und beide ergänzen zuletzt auch einander wieder, indem der »materiell
Gesinnte« einem ideellen Schemen Alles opfert, seiner Eitelkeit, der »geistlich Gesinnte« einem materiellen Genusse, dem Wohlleben.
Max Stirner, Der Einzige und sein Eigentum, Erste Abteilung, Der Mensch, Menschen der alten und neuen Zeit, 2. Die Neuen, §2. Die Besessenen, Der Sparren.
Il mammone terrestre e il Dio del
cielo esigono entrambi lo stesso grado d’abnegazione. L’abietto e il
sublime cercano entrambi un “bene”; quegli uno materiale, questi uno
ideale: il cosiddetto “bene supremo”; ed entrambi alla fine si
compendiano, dacché colui che prosegue d’amore le cose materiali
sacrifica tutto ad un fantasma ideale — la sua vanità — mentre l’uomo
tutto “spirituale” sacrifica ai godimenti materiali “la vita comoda”.
Max Stirner, L’unico e la sua proprietà,
Parte Prima, L’Uomo, II Uomini del tempo antico e moderno, 2 I moderni,
§ 2 Gli ossessi, Un ramo di pazzia, traduzione italiana a cura di
Ettore Zoccoli, F.lli Bocca Editori, Roma-Milano, 1921
Nessun commento:
Posta un commento
Salve, donatemi un pò dei Vostri Pensieri: