Raffaele Morelli
Medico, Psichiatra e Scrittore italiano
Dentro ognuno di noi, sotto tutte le maschere che
continuiamo a indossare c’è un’immagine segreta, una forza originaria e
sconosciuta che ci guida.
***
Un maestro non ha opinioni, perché avere opinioni significa
indirizzare l'anima verso una visione unilaterale. Un maestro non ha
aspettative. E collocato sul confine con il lato oscuro. Non si aspetta che sia
buono, né teme che sia cattivo.
***
Spesso chiamiamo difetti quelle che sono solo qualità non
riconosciute.
***
Tutte le volte che facciamo progetti per allontanarci dai
disagi, puntualmente li rinforziamo. Pensare a una vita futura migliore di
quella che stiamo vivendo, ci rende più incerti, fragili, impotenti. Si possono
passare anni a compiangersi, a dirsi che il benessere verrà solo quando le cose
cambieranno, quando le persone intorno a noi ci tratteranno meglio. Niente di
più falso! Non è l'esterno a farci star male, ma il fatto che non ci affidiamo
al nostro interno, che sa benissimo cosa fare per noi stessi e dove condurci.
***
Osservare qualcosa che non esiste più, e che ha ragione di
non esistere, serve solo a vivere nella sua scia, a bloccare l’energia, che ci
rinnova istante per istante.
***
Abbiamo una vita sola, una sola occasione di vivere in
questo universo, di godere la vita, e la buttiamo via per una fantasia malata
tutta proiettata in un futuro che non sappiamo se e quando arriverà.
***
Quando gli opposti s'incontrano, l'anima è in sintonia con
tutto ciò che la circonda: di colpo, senza saperlo, il mondo degli oggetti si è
unito a noi, facciamo incontri inimmaginabili, avvertiamo profumi, sensazioni;
l'esterno si collega alla nostra interiorità. La felicità trabocca dall'anima e
si riversa su tutto ciò che c'è intorno.
***
Inseguiamo un altro “noi stessi”, una maschera che ci appare
falsa e distorta, che ci trascina negli sforzi di tutti i giorni.
***
L'uomo aveva una posizione di predominio sulla natura, ma
non da nemico.
Oggi è cambiato, rischia di autoescludersi dal cosmo, perché non
rispetta più la natura.
Se non conosci il bosco, come fai a conoscere te stesso?
***
Essere se stessi per davvero non è essere qualcosa o qualcuno,
ma farsi da parte lasciando fare alla vita che è in noi.
***
Che cosa vuol dire ricominciare? Per l'anima noi non siamo
né inizio, né fine: tutta la nostra vita si svolge fuori dal tempo. Non c'è
niente da ricominciare.
***
Oggi lo dicono anche le ultime ricerche
sul cervello che dobbiamo uscire dai binari troppo stretti del quotidiano. Il
vero antidoto è dare spazio alle novità, intraprendere nuovi progetti: far
diventare la propria vita di tutti i giorni un'avventura.
***
L'amore si rinforza ogni giorno di più nel mistero,
nell'assenza di progetti, nel piacere che gli amanti si danno sempre più forte,
nel sentirsi una sola cosa e nell'espandersi del desiderio.
***
I giudizi del nostro Io non ci possono aiutare, quando
guardiamo l'anima e le sue leggi.
***
Nessuno ha bisogno di amore, perché l'amore è dentro di noi,
si tratta solo di aprirgli la porta.
***
Eros con le sue ali, rivela che appartiene
a mondi sottili, aerei, rapidi, celesti, che vive in una dimensione invisibile,
quella dell'anima, e che solo la mente libera dalle identificazioni può
coglierne la portata.
***
Ogni attimo che passa ci ricreiamo. Non facciamo mai gli
stessi errori. È un illusione del nostro Io credere di essere sempre uguali.
***
Gli amori vissuti male, riempiti di ragionamenti e non
accettati così come sono, ci fanno ammalare il corpo e la psiche. Impariamo a
lasciarci vivere, a farci trasportare dal desiderio, a osservare che cosa
proviamo e... sia quel che sia!
***
Farci diventare misteriosi, profondi, soli
e sempre più stranieri alle cose comuni: questo è il regalo che ci fa l'amore.
***
Essere spontanei e naturali. Facciamo spesso, appena
possiamo, le cose che ci piacciono, che ci coinvolgono. E stiamo alla larga da
tutte quelle persone che invadono il nostro spazio, che ci costringono ad una
vita piatta e spenta.
***
Per ritornare a considerare la vecchiaia come l'"età
dell'oro" è opportuno smettere di chiedere al cervello prestazioni
efficientistiche.
***
Innamorarsi, perdere la pazienza, non annoiarsi, coltivare
gli hobby giusti e le novità fanno miracoli per la linea. Ed è più facile di
quello che si pensa.
***
Dobbiamo vivere nel presente e liberare il cervello dalla
marea di cose inutili con le quali lo imbottiamo.
***
Ognuno di noi è un fiore diverso e quello che va bene adesso
vale solo adesso.
***
Noi vogliamo essere felici secondo i nostri schemi e questo
è l’errore. Ma i “nostri schemi” sono quelli che la società ci insegna.
***
Si soffre quando ci ostiniamo a cercare l'amore ideale,
quello del principe azzurro delle fiabe, quando lo vogliamo collocare nei
luoghi comuni, negli schemi, negli stereotipi in cui ci siamo identificati.
"L'ideale" scrive Nietzsche "è una menzogna che pesa sulla
realtà".
***
Le illusioni rendono tossici gli amori, li portano a farci
male, sono il più grande nemico dell'anima, sono demoni. Le illusioni sono
credenze che si insinuano al nostro interno, spodestano
la nostra essenza e si sostituiscono alle leggi e ai codici dell'amore.
***
Dobbiamo vivere nel presente e liberare il cervello dalla
marea di cose inutili con le quali lo imbottiamo.
***
Farci diventare misteriosi, profondi, soli e sempre più
stranieri alle cose comuni.... questo è il regalo che ci fa l'amore.
***
I saggi di ogni tempo e tradizione ascoltavano se stessi e
insegnavano a fare lo stesso.
***
Come può la nostra anima aiutarci, se, mentre ci porta
l'infinito, analizziamo territori limitati di noi stessi, chiedendoci come
andrà a finire? L'infinito non finisce, solo il nostro Io riporta tutto alla
banalità.
***
Se chiediamo a ciascuno di noi qual è la
cosa che più desidera, otteniamo quasi sempre risposte scontate. Si vogliono
realizzare risultati concreti, una carriera soddisfacente oppure più soldi, la
casa dei sogni, un matrimonio d'amore, la salute. Ma forse oggi, dopo tanti
anni di speculazione psicologica, è ancor più di moda il desiderio di
"essere se stessi".
***
Ci innamoriamo per produrre la chimica della gioia di
vivere, terapeutica come nessun altro farmaco, e ci ammaliamo quando vogliamo
condurre, dominare o relegare nei luoghi comuni l'unico Dio che è la nostra
salvezza e la nostra speranza: Eros.
***
Tutelare la mente da un invecchiamento
precoce significa lasciar spazio alla creatività e non chiudere i conti con la
vita.
***
Lavorare per diventare diversi e migliori e rimandare ad
allora la felicità, è il modo più comune e banale per ingannare se stessi.
***
Nessun commento:
Posta un commento
Salve, donatemi un pò dei Vostri Pensieri: