Per "http://wilmoboraso.wordpress.com/" :
Mi hanno onorato di poter discutere i fronti dei nostri cammini.
Nonostante i cammini possano essere differenti, ed alle volte persino i traguardi, è lo stato finale che secondo me è comune, la maniglia è differente ma la porta è la stessa e non sempre la si riesce a scorgere (http://wilmoboraso.wordpress.com/2013/09/01/porta-dingresso-e-porta-duscita).
La coscienza di aver fatto del proprio meglio, lo spirito indomito che si è acquisito, la sensazione che senza le numerose difficoltà non si sarebbe raggiunto lo stato finale agognato.
Uno stato finale, tra l'altro, sconosciuto proprio fino alla fine.
Certo, in verità, ci si accorge alla fine, che di fine non si tratta, bensì si è aumentato il proprio bagaglio, l'arsenale per così dire, che ci permette invece di continuare il viaggio per nuovi lidi.
Luoghi del pensiero da raggiungere però adesso, con meno ignoto davanti, con spirito non più di paura ma, di avventura.
Bisogna dire che tutti i 25 secoli di quegli uomini vissuti, e nei nostri cuori mai morti, bisogna davvero attraversarli tutti se questo si vuole, nolenti o dolenti.
P.S.
Ultimamente stavo leggendo il cammino del pensiero di Maria Zambrano e, devo dire, ci sto tutto dentro.
LexMat
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